365 giorni, Libroarbitrio, Uncategorized

La Nascita della Strega – Introduzione

Negli idiomi moderni, i termini con cui si designano streghe e stregoni hanno un’origine varia, in genere non collegabile al latino Strix, letteralmente un uccello notturno come la stringe o il barbagianni, come per esempio si è verificato nella lingua italiana. In francese, per esempio, sorcier/sorcière deriva dal latino sortilegius/sortilega , che originariamente indicava coloro che traevano le sortes o, più in generale, i “divinatori”. In inglese, invece, wizard/witch deriva dal sassone wicca/wicce, ossia “saggio/a” o “sapiente” che corrisponde al latino saga, mentre sorcer/sorceress, prestito del francese, si ricollega all’etimologia originaria, indicando gli indovini. In tedesco Hexer/Hexe, al pari di wizard/witch, ha nell’etimo un significato sapienziale. 
Poiché l’evoluzione delle parole è saldamente legata alla storia dei fenomeni che designano, è facile capire che l’identificazione della stregoneria come concetto separato rispetto ad altri aspetti del mondo magico è un percorso tutt’altro lineare. Tale complessità semantica rispecchia l’eterogeneità della stregoneria e della “caccia alle streghe” quali si conobbero in Europa fra Quattro e Settecento. Sulla genesi del fenomeno pesarono alcuni fattori di tipo sociale. Come è noto, nel Trecento una grave crisi coinvolse il pontificato, mentre le carestie e le epidemie flagellavano la popolazione. Con l’acutizzarsi dei disagi crebbero le paure collettive, e montò una crescente diffidenza verso quei gruppi – eretici, lebbrosi, omosessuali, ebrei – che per condizione fisica, sociale, economica o culturale apparivano “marginali”. Il passo per giungere alle accuse di stregoneria – possiile sul piano giuridico dal momento che la magia costituiva un crimine, equiparato all’eresia – appariva breve.
Nei secoli succesivi, la demonologia definì con precisione crescente lo stereotipo della strega; tuttavia, le specificità culturali delle regioni in cui la demonomania si diffondeva, e che ancora oggi emergono dal lessico, non subirono mai un occultamento totale: sotto l’uniformità delle domande rivolte dai giudici alle presunte streghe emergono sovente tracce del folklore e di antichi miti.

da Atlanti Universali Giunti