365 giorni, Libroarbitrio

Il poema eroico

Roma 10 aprile 2013

Come abbiamo già letto nei post precedenti, la novità programmatica della lirica del Seicento è quella di Giovan Battista Marino, con la novità del “poema eroico” , in un certo senso di ogni poema, è quella annunciata e indicata, proposta anziché preparata, com’è invece per il  Tasso.

Le strutture e i temi di una lunga serie di opere in ottave ripetono la Liberata talvolta negli stessi argomenti, sempre nei topoi e nelle trame: un guerriero cristiano insidiato da una perfida bellezza, amori tra eroine ed eroi di avversa fede che si concludono con la morte in duello, inferno e cielo, angeli e diavoli in lotta e un’impresa di conquista con eserciti contrapposti e ampie rassegne.

Tuttavia gli scrittori più o meno consapevolmente, pur difendendo ed esaltando il Marino al di sopra degli altri, si trovano quasi a ripercorrere dal punto di partenza la strada che il loro maestro aveva aperto, a sentire  più acutamente, anche se con maggior disinvoltura, i rapporti con gli esemplari classici di Virgilio e di Omero e con i poemi cavallereschi, con l’ Orlando furioso più di ogni altro scritto.

Il teatro, il romanzo e il poema erano, in confronto alla lirica, tre generi letterari che mettevano l’autore in diretto rapporto col pubblico, ma il poema eroico, dalla dedica alle inserzioni genealogiche, ai richiami e ai fini encomiastici sino agli addentellati di attualità, si poneva direttamente come un impegno e un obbligo nella società, con i poli della fede e della Chiesa, della Corte e della guerra.

Di questo doppio aspetto si rendono conto i teorici  del genere, così Paolo Beni contrappone i moderni agli antichi, l’Ariosto a Omero, Virgilio al Tasso, nella quale riconosce una più completa sintesi moderna.

A domani

LL

 

n.b.

Significato topoi :

da topos s.m. gr. (pl. tòpoi); in it. s.m. (pl. orig.)

  • 1 Nella retorica classica, luogo comune, schema a cui si può fare ricorso per sostenere un’argomentazione.
  • 2 In letteratura e in altri campi artistici, tema ricorrente in un autore, in un’opera o in un indirizzo.

 

 

Spunto di lettura
La letteratura italiana, il Seicento
Editore: Iniziative Speciali De Agostini

365 giorni, Libroarbitrio

La lirica concettistica

Roma 4 aprile 2013

Il Costanzo e il Tansillo vanno formando una nuova tendenza, a metà Cinquecento, rompendo l’ordine dell’esemplare autobiografia platonizzante, e il Tasso con consapevolezza pratica rifiuta il petrarchismo non più perseguibile come un modello  uguale e continuo per ogni autore, ciò significa che il linguaggio usato non scompare del tutto ma viene diffuso prendendo le distanze come solo stile utile.

La lunga tradizione del teatro pastorale, conclusasi in due opere affini ed entrambe tipiche e stimolanti, l’Aminta e il Pastor fido,  e il diffondersi contemporaneo dei versi per musica entrano non solo direttamente, ma anche indirettamente nella poesia.

La lirica del Seicento non si muove perciò dal Petrarca o dai petrarchisti , ma dalla mediazione del Tasso e della pastorale.

Alcuni scrittori, invece,  convergono nella linea di svolgimento indipendente del Marino, come per esempio Cesare Rinaldi. L’impeto del suo sonetto che si muove verso una conclusione più che non verso un culmine ingegnoso e improvviso lo trattiene al di fuori di una vera e propria scelta concettistica .

Altro esempio è Guido Casoni che con la sua opera “Il teatro poetico” merita le lodi dal Marino. La sua poesia sfrutta, per ottenere effetti musicali, il congegnato intreccio delle antitesi che si svolgono una dall’altra e giustificano e animano il ritmo enumerativo.

Il Marino interviene con la sua soluzione personale per incalzare e risolvere in una forma di sapiente e fluida letteratura quelle che sono le istanze di una cultura che raffina su se stessa, che moltiplica le forme, fiera di una tecnica che si trova in essa e si manifesta.

Tuttavia il legame che coinvolge il Tasso e il Marino porterà ad incontri benevoli instaurando  rapporti artistico sociali costruttivi e positivi solo apparentemente.

A domani

LL