365 giorni, Libroarbitrio

Crediamo nelle nostre parole – DuediRipicca per Antonio Conte e la sua opera pittorica “Niente di nuovo”

Niente di nuovo - dipinto di Antonio Conte

Le nostre parole
non fermeranno certo
i proiettili nell’aria,
rilasseranno, forse,
il dito contratto
sul grilletto sotto contratto.
Perché non crediamo
a Dei sanguinari
e banchieri insanguinati,
il re non è mai morto
lunga schiavitù al popolo.
Eppure, ancora sorridiamo
per le nostre raffiche di baci
e le esplosioni ormonali,
vittime di postumi nucleari
a queste serate di musica,
birra e poesia.
Perché crediamo nell’amore,
non in quello da copertina
ma nell’altro,
quello di chi ti lecca le ferite
e sputa via il veleno,
di chi ti raccoglie da terra
e fa toccare il cielo.
Già,
crediamo nella bellezza
di chi fuori moda
ti sfama, ti salva
e ti salda il conto,
ma il prossimo giro
offri te.

DuediRipicca per l’opera pittorica “Niente di nuovo”
di e con Antonio Conte

365 giorni, Libroarbitrio

L’Antidoto V.K & J.T

Carrareccia

Vincent hai appena infranto tutte le regole. Non interagire con nessuno, non..

 Conosco le regole le ho stabilite io ok. Sono passati anni comincio a sentirmi in prigione qui.

In quale prigione c’è uno schermo piatto e una Xbox e, se davvero vuoi tornare libero, per quale ragione hai smesso di prendere l’antidoto?

Vuoi sapere perché? Qual’è la definizione di follia J.T.?
Fare continuamente la stessa cosa e ogni volta aspettarsi un risultato differente, ecco perché!
E questo è tutto J.T.
Questa è la mia vita.

Ok. ok. Dico solo che. Se quelli iniziano a farsi delle domande, e peggio, se lui ti crede vivo, siamo entrambi morti, e non intendo morti su un pezzo di carta, ma morti nel senso, morti davvero.