365 giorni, Libroarbitrio

“La pace regala ai mortali grandezza” Bacchilide

Pavone bianco

La pace regala ai mortali grandezza,
ricchezza e un dolce fiorire di canti.
Su altari preziosi la rossa fiamma
brucia agli dèi cosce di buoi
e di lanose pecore.
Son dediti i giovani ai giochi della palestra,
al flauto, alle feste in allegra compagnia.
Allora sulla ferrea impugnatura dello scudo
i ragni rossi tessono la tela,
sulla lancia appuntita e la spada affilata
vince la ruggine.
Tace la tromba di bronzo,
e il sonno dolcissimo
che al mattino intorpidisce la mente
non è più allontanato dalle ciglia.
Allegri banchetti riempono le strade,
ovunque s’intonano cori di fanciulli.

365 giorni, Libroarbitrio

Bosco del tempo di Giancarlo Pontiggia

Roma 27 gennaio 2014

Giancarlo Pontiggia

Alle celle, scure, dei monaci
a volte pensavo, come a un luogo
di pace, salvifico. Ignaro
ero del mondo, e delle sue
rose sanguinanti. Ai bui
corridoi, nei giorni
d’autunno sconsolati e rugginosi,
guardavo, in azzurra
attesa. Il tempo, allora,
era come un vento fermo, una
clessidra sospesa.

Da Bosco del tempo, Guanda, 2005

A domani
Lié Larousse