Nessuno ti uccide
come chi abita il cuore
e non sono schiaffi
pugni
lame o spranghe,
ma parole ben calibrate,
raffiche plurisillabiche
esplose alla schiena
quando meno te lo aspetti.
Niente è così letale
quanto
emozioni serbate a lungo
nella giusta bandoliera,
fino a farsi
munizioni di rancore,
sventagliate che crivellano l’anima
inchiodandola
alla cruda realtà.
In verità
nulla può ucciderti
perché la vita
tira su a piombo
e kevlar;
quindi, la prossima volta
che prendano bene
la mira,
qui
in mezzo agli occhi
fissi ben oltre
killer e mandanti,
sull’orizzonte
e un’altra alba da sopravvissuto.
G.P.
DuediRipicca
#ROBERTOFERRIDELIZIEINFRANTE
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