365 giorni, Libroarbitrio

DANNATA VOGLIA – di Gianluca Pavia

poesiadannatavoglia-gianlucapavia

E’ quella dannata voglia
d’innamorarsi ancora,
di incendi nei jeans che divampano
a lume di candela in cuori di cera,
a impiastricciarti le idee
e incasinarti la vita.
Che poi,
puoi passarci tutta la vita a prepararti
ma non sarai mai pronto
quando l’amore arriva.
Sì, lo so
ogni volta che mi gioco il cuore
poi ci perdo la testa
– tra decapitazione e circoncisione –
ma è più forte di me,
Uno shock,
lo stesso ogni volta che ti vedo
bella, bellissima
stupenda che vorrei denunciarti,
come il primo istante in cui ti ho vista
ed è stato
come ti stessi aspettando da millenni,
tipo quando scrivi 5 minuti e scendo.
Ma il tempo è relativo
il 3000 bussa alle porte
e io alla tua,
così puoi finalmente mostrarmi
la tua collezione di farfalle nello stomaco
e la loro dannata voglia di volare ancora.

di Gianluca Pavia da #WHISKEYESODACAUSTICA
Lié Larousse DuediRipicca www.libroarbitrio.com
#KEYOFLOVE di #VLADIMIRKUSH Kush Fine Art

365 giorni, Libroarbitrio

.come ora. – Lié Larousse

Lié - Horlogerie ancienne

.sola come ora
ricordo una pioggia nera
e d’essermi perduta
mentre la notte
ancora vigilava
sul sonno dolce
dell’alba.

Lié horlogerie ancienne 3

Ringrazio tutto lo staff dell’ultimo set: il fotografo Gabriele Ferramola, l’Atelier Horlogerie Ancienne di Lucca, Omai haute couture, Rafael D’Andrè & Waterman, il mio editore Miraggi Edizioni, lo scrittore e poeta Gianluca Pavia.

 

Vi invito tutti cari lettori
alla presentazione di BLACKOUT
romanzo di Gianluca Pavia, edito da NED Edizioni,
che si terrà martedì 7 agosto alle ore 21:30
per Letture d’Estate
presso i giardini di Castel Sant’Angelo a Roma.

 

 

365 giorni, Libroarbitrio

.Lié. di Lié Larousse – Miraggi Edizioni – Poesia e Fotografia –

Copertina libro .Lié. di Lié Larousse - Miraggi Edizioni

In questa raccolta lo stile originale dell’autrice è un bisturi che scivola lungo il tessuto del quotidiano, pronto a sezionare via vividi istanti raccontati dal brusio di un mercato affollato come dagli angoli più bui, della strada o dell’animo umano fa poca differenza. Una carrellata a velocità e intensità alternate, che non disdegna alcuna sfaccettatura, mettendo a fuoco uomini e donne, sogni, ansie, fondi rotti e bicchieri vuoti; sempre a caccia di una bellezza invisibile quanto l’essenziale. Sono pagine semplici, perché Lié scrive come vive, come cogliere fiori in un campo minato. Allora le emozioni possono esplodere da un momento all’altro, nascoste nel cuore di una bambina astronauta o negli avanzi che mutano in frigo, disseminate tra le righe a braccetto con gli scheletri e le speranze che ognuno seppellisce in sé stringendo i denti per fingere che la vita sia quel che sia, illudendosi di poterci sopravvivere ancora. O forse è proprio questo romantico illudersi a darci la forza per dare un senso a questa vita ingarbugliata, che scivola via troppo velocemente senza curarsi delle cicatrici che lascia dietro di sé. Perché, come scrive l’Autrice, la realtà è forse un inferno, ma l’inferno è un buon posto dove vivere e morire.

Prefazione di Gianluca Pavia

per .Lié. di Lié Larousse edito da Miraggi Edizioni in vendita in tutte le librerie del globo ma anche su Amazon:
https://www.amazon.it/Li%C3%A9-Larousse/dp/8899815429

DuediRipicca
www.libroarbitrio.com

Copertina e Fotografie interno libro di Gabriele Ferramola
www.gabrieleferramola.it

365 giorni, Libroarbitrio

SPIETATE SPERANZE di GIANLUCA PAVIA – MIRAGGI EDIZIONI – 85 POESIE

Spietate Speranze

Dalle acque salate in tempesta venne catturato Caspar David. Turner nel frattempo combatteva coi venti del cielo che oscuravano tramonti nascondendo le albe. Claude Monet visse di vista che puntava all’osservazione dell’instabilità del tempo, facendo della neve, del mare e della sua donna la sua più piccola sorgente d’acqua; e Van Gogh con le sue infinite distese di grano e girasoli, petali d’olio rivolti al sole, faceva risiedere la follia nel colore, desiderandolo, perché si riconosceva nella nascita di quell’inchiostro per cui viveva; e poi Salvador Dalì, per cui le ombre apparivano solo di notte accanto alla sua musa amata, e le immaginifiche forme del buio. Uomini immersi nella suggestione che dona viaggiare con la mente, unico attimo quando la ragione consiglia la verità assoluta. Oggi, in questa nostra epoca degli anni dieci del nuovo secolo, Gianluca Pavia scandaglia poesia con parole dense come mosto, che sgorgano dalla follia d’animo, e mani e cuore irrequieti. Osservatore di ogni espressione della terra, esploratore dell’invisibile, mente che focalizza le sfaccettature del mondo nel quotidiano cammino alla vetta più alta, senza temere lo scontro con l’Io e il Sé, impasta pensieri, ispirazioni, idee ed intenzioni in versi e prosa, come una pennellata ad olio, e una sferzata veloce d’acquerello, dipinge scrittura ma col tratto ostinato dell’inchiostro con cui annusa e graffia la carta. La sua bottega d’artista è la strada, il pontile nascosto tra sabbia e mare, il peggior bar della sua periferia, il letto continuamente disfatto, locali stracolmi di fantomatiche figure del caos, la pineta e l’erba fresca, il cielo notturno e quello accecante di mezzogiorno, lo scorcio d’etere che squarcia un meraviglioso paesaggio, vede oltre delineando pianeti ancora sconosciuti, dando loro voce, e la possibilità di smaterializzarsi per rinascere nuovi astri.

Prefazione di Lié Larousse

quarta

per Spietate speranze di Gianluca Pavia edito da Miraggi Edizioni in vendita nelle librerie di ovunque e anche su Amazon:
https://www.amazon.it/Spietate-speranze-Gianlu…/…/8899815445

DuediRipicca
www.libroarbitrio.com

#spietatesperanze #miraggiovunque

365 giorni, Libroarbitrio

.spiegamelo tu. – Lié Larousse

aykutmaykut art
 
.perché la scrittura m’allontana sempre di più dalle persone
perché chi mi desidera prima mi osanna, poi mi vuole cambiare
perché non riesco più a non farmi del male
perché quello che disprezzo mi piace
perché nonostante tutto mi faccio ancora così schifo
perché la tristezza mi ruba tutta la felicità
perché l’amore l’odio
perché Dio non può essere per davvero mio padre
perché il pensiero che vivrò un altro anno mi uccide
perché voglio gridare aiuto, ma no, no tranquilli, va tutto bene
perché ho questo fischio nelle orecchie, le mani e le gambe tremano, tutto ruota e ho paura, paura Cristo, e vorrei così tanto piangere ma niente,
niente,
questi occhi non vomitano nemmeno una misera lacrima
perché?
allora rido, si che rido AHAHAHAHA
e vaffanculo
vaffanculo tutto, e tutti.
 
Lié Larousse
Miraggi Edizioni Alter Ego Edizioni
#aykutmaykutart
 
365 giorni, Libroarbitrio

.fuck reality. – Lié Larousse

fuck reality

365 giorni, Libroarbitrio

Le poesie di Gianluca Pavia & Lié Larousse /2dR in mostra per la Forestale – Cultura & Spettacoli articolo sul quotidiano Il Romanista

22449460_823486517812463_1475366938_o

Ringraziamo Pier Paolo Mocci Responsabile Cultura & Spettacoli del quotidiano Il Romanista per l’articolo che ci ha dedicato oggi, con l’occasione vi anticipiamo che dai prossimi lunedì troverete una rubrica tutta dedicata a scrittori ed editori, alle ultime uscite in libreria, alle piccole librerie indipendenti, alle book gallery e tanto, tanto altro, curata dai noi!
Intanto per tutti coloro che ieri non sono potuti venire alla mostra
“OCCHIO ALLA NATURA” Esposizione fotografica e poetica
per inaugurare un ciclo di appuntamenti dedicati alla Natura col nome I Martedì Forestali presso lo spazio Comando Unità Tutela Forestale Ambientale e Agroalimentare Carabinieri in
via Antonio Salandra 44, Roma vi consigliamo di andare a visitare e conoscere le meraviglie paesaggiste del nostro Paese ammirandole attraverso le immagini dei tre artisti fotografi in mostra: Gabriele Ferramola, Stefano Rossi e Paolo Loli.

DuediRipicca GianlucaPavia Lié Larousse 

365 giorni, Libroarbitrio

LA RI(E)VOLUZIONE – GIANLUCA PAVIA

22215055_819212764906505_497906177_n

La rivoluzione non necessita
di spade e semiautomatiche
di freddi inverni nucleari
o il fuoco dei cannoni,
ma di silenzio
e parole sussurrate
lette, taciute.

La rivoluzione non si farà
riversandosi in strada
tra fiumi di sangue,
non ci saranno folle d’arringare
o rinchiudere,
solo individui in solitudine
a sbocciare
come rose dall’asfalto.

La rivoluzione è stata
e sarà
solo rimpasto
recuperare carne stantia
e macinarla ancora
e ancora.
Il mondo non cambierà
non può
ma noi sì.

— Difronte all’assurda violenza della repressione viene da chiedersi cosa abbia più bisogno di ricostruzione: le Istituzioni o l’Animo Umano? —

Gianluca Pavia

DuediRipicca
#spietatesperanze #miraggiovunque

365 giorni, Libroarbitrio

PASSEGGIAVA LE NUVOLE – GIANLUCA PAVIA

21764889_307003736374612_6863262893326570395_n

Per lei il sesso era un gioco,
tana libera tutti
e poi ognuno per sé.
Passeggiava le nuvole
tacco dodici via l’altro
senza accorgersi mai
d’essere felice.
Il giorno che precipitò
da lassù,
beh,
quello non si scorda.
Sfracellate anca
caviglie e scatola cranica
ai piedi di uno stronzo
che la calpestava con cura
guardando le cosce
di chi passeggiava le nuvole.
Non si è più ripresa,
ormai vive in clinica
su una sedia a rotelle
e continua a ripetere
che il sesso è riflesso dell’amore
ma l’amore non è riflesso del sesso.
Nessuno sa cosa voglia dire,
nessuno la capisce
– è la testa rotta, forse –
dicono,
o magari la solitudine.
L’unica cosa certa
è che non passeggia più le nuvole.

G.P.
DuediRipicca
Miraggi Edizioni Alter Ego Edizioni
#JOELREA