Roma 4 maggio 2013
Sogna il guerrier le schiere
Sogna il guerrier le schiere,
le selve il cacciator,
e sogna il pescator
le reti e l’amo.
Sopito in dolce obblio,
sogno pur io così
colei, che tutto il dì
sospiro e chiamo.
I numerosi testi scritti da Metastasio furono musicati da quasi tutti i compositori del suo tempo.
Il solo libretto Artaserse, da cui è tratta la poesia che abbiamo sopra letto, fu musicato da un centinaio di autori.
Metastasio ridette dignità letteraria ai drammi musicali, poiché concepì i loro libretti come entità letterarie già perfette.
Riformò il melodramma anche in alcuni aspetti strutturali: separò la razionalità dalla sensibilità, cioè l’azione, affidata a lunghi recitativi, dall’effusione lirica, limitata alle arie conclusive di ogni scena ed eliminò definitivamente qualsiasi elemento comico dall’opera seria, tenendo ben distinti i due generi.
A domani
LL