365 giorni, Libroarbitrio

Il Libertinismo

Roma 26 marzo 2013

Nato come reazione al consolidarsi dell’assolutismo monarchico e alla restaurazione di una rigidissima ortodossia da parte della riforma cattolica, che segue un periodo di profondi conflitti religiosi, il libertinismo si afferma dapprima in Francia, a partire dalla prima metà del 1600, per poi diffondersi nel resto dell’Europa.

Si tratta di una corrente filosofica che prende le mosse dalla critica dell’ortodossia  religiosa e che ha come scopo fondamentale la libertà della ragione da qualsiasi autorità.

Dal latino libertus : libertino sta ad indicare colui che è diventato libero e, quindi, che si è affrancato da ogni vincolo religioso, etico, politico, ovvero, da ogni forma di “servitù intellettuale” . Il libertinismo, comunque ,non si presenta come dottrina unitaria, ma come contenitore di idee molteplici e distinte, tutte accomunate dalla volontà di svincolare la ragione da qualsiasi dogma o condizionamento esterno.

Tra i temi centrali confluiti in tale corrente filosofica, emergono: il deismo, il panteismo, l’ateismo, la tolleranza religiosa, la riscoperta di Aristotele in chiave pagana, la teoria dell’infinità dell’universo sulle orme di Giordano Bruno, la concezione atomistica dell’uomo e del mondo che lo circonda ripresa da Epicuro, dalla quale deriva la convinzione che non vi sia alcuna vita dopo la morte.

Nel libertinismo si distinguono due fasi:
la prima, definita “radicale”, ha tra i suoi esponenti Vannini e De Viau, ove è severissima la critica a ogni forma di autorità che limiti la ragione;
la seconda, definita “erudita”, ha tra i suoi esponenti Gassedi, La Mothe, Le Vayer, ove i toni in merito alle critiche sono più concilianti, con un avvicinamento al mondo politico, che dal primo era invece contestato.

L’autore più rappresentativo del movimento è Cyrano de Bergerac, con l’avvincente rappresentazione e interpretazione del libertino secentesco Don Giovanni del 1665 di Molière, che mette in evidenza soprattutto la libertà nei costumi sessuali e la dissolutezza del protagonista.

Tuttavia il libertinismo nasce come opposizione all’assolutismo e ai dogmi religiosi in nome di un intelletto libero.

A domani

LL