Vai al contenuto

libroarbitrio

365 giorni

  • Libroarbitrio
  • .Lié Larousse.
  • 365 giorni
  • Pubblicazioni editoriali & collaborazioni

Tag: dialogo

365 giorni, Libroarbitrio

Un giorno Einstein s’è deconcentrato e ho capito – L.L.

aprile 11, 2016aprile 11, 2016 libroarbitrio

ritrovare vecchie fotografie

Signori Bambini
Specchiatevi Qui
Lo Studio Del Non Più Carcerato
Con Scheletri Di Ranocchiole
Esploravo Sotto Casa
Nel Sottoscala
Una Natura Selvaggia
Anticorpi
Per Il Mal Di Fondo
Il Giro Del Mondo
In Due Anime
La Mia
La Tua
La Grande Scoperta
Fuori  Per Buona Condotta
Non Ci Sono Finestre
Solo Un Grande Oblò
Solo A Darsi Luce
Sentinelle Le Stelle
Sciami Di Lucciole
Brillanti
Nugoli Di Fiamme
Scintille Di Cielo
Quando Diventa Notte
Diventa Taciturno
Tenebroso Indescrivibile
Metafisico Metanfetaminico
Scendi Uno Scalino
Che Nella Mia Mente Non C’è
Né L’Isola Né La Sintesi
Rifletti
Cercano Di Fuggire

– chi?

– come chi? le ranocchiole!

E’ Auspicabile Questo Scritto
Non Ha Senso
E’ Concreta L’Esigenza
Non Ne Deve Avere
Ho Rapito Il Mio Cervello
Catramoso Ha La Voce Roca
Spettinati Pallidi Capelli
Lunghi Fin Su Le Spalle
Voleva Rallentarmi
Farmi Inciampare
Io Voglio Solo Fare Origami
Fra Cannibali E Avvoltoi E  Capitalisti
E Poi Qui Sotto Sotto Al Sottoscala
Sono A Caccia
Del Bambino Vispo Che Come Me Fa Origami
Ma Di Quiete Nella Tempesta
La Realtà Enigmatica E’ Come Appare
Finzione Quotidiana
E La Vita E’ Vizio
Starla A Vivere Un’Ossessione
– ma le ranocchiole che fine hanno fatto?

– come ? Che non l’hai visto? le ha rapite il mio cervello!

Contrassegnato da tag avvoltoi, cannibali, capitalismo, carcere, coraggio, dialogo, Einstein, enigma, follia, fotografia, fuggire, il giro del mondo, Lié Larousse, libroarbitrio, mente, Origami, poesia, quotidiano, realtà, Scoprire e ritrovare, studio, Un giorno Einstein s'è deconcentrato e ho capito - L.L., vita, vivere, vizio
365 giorni, Libroarbitrio

Corre l’anno sempre lo stesso

Maggio 29, 2014Maggio 29, 2014 libroarbitrio

 

A: Lo vedi era come dicevo io !!!

L: Ecco da dove potrebbero entrare le zanzare!

A: Che c’entra?

L: Bisogna prepararsi a farsi succhiare via il sangue no?

A: Che c’entra?

L: …

A: T’hanno detto del Pittorello? Male male. Domani che fai?

L: Mi sparo.

A: Che?

L: Dici che non dovrei attendere domani?

A: Ahahahaha ma che dici!

L: Ahahahahaha con un fucile d’assalto però, troppo facile con la pistoletta nera giocattolo, anche se poi, quello trattatatatatatata come faccio a spararmi puntandomelo addosso?

A: Non saprei

L: Ce l’hai presente un fucile d’ass

Q1: Anvedi chi non muore…ciao!

L: Ecco bravo! Appuntissimo!

Q1: De che?

A: Lascia perdere. Come stai bello

L: Tu ce l’hai presente

Q1: Alla grande Caro! E te ma me voi salutà come se deve

L: Ciao! Il fatto è che è ingombrante e

Q1: Ma viè qua

L: Attento che potrei versarti tutto sulla camicia

A: Eccolo! Vieni che è arrivato l’amico mio, quello che t’ho detto, ti ricordi?

L: Veramente io

Q2: Noooo, anvedi chi c’è!

L: Sì. Okkei. Me ne vado.

A: Lo conosci?

L: Sembra di sì

Q2: Quant’è piccolo

L: No non lo dire che poi ci credo

Q1: Il mondo ahahahahaah

L: Ahahahaha . Ciao ragazzi io vado

A: Ma come te ne vai?

L: E sì è tardi guarda

A : Non ce l’hai

L: Cosa?

A: L’orologio

L: E va bene fai finta

A: Faccio finta cosa?

L: Uffa però! Fai finta di vedere che è tardi sei amico mio no?

A: Almeno prima finisci il vino.

L: Fidati meglio che me ne vado subito

A: E Dai!

L: Sì va bene!

Q1-2: T’ha preso in parola

A: Come sempre. Passi domaniiiiiii???

L: Bravo!

A: ?

L: Ora so come fare!

Q1: Scioè?

Q2: Di cosa stiamo parlando?

A: Mica l’ho capita

 

 

Leggenda

A = Amico

Q 1 = Qualcuno che dice di conoscermi numero uno

Q 2 = Qualcuno che dice di conoscermi numero due

L = io

 

 

 

 

Contrassegnato da tag alcolici, Alfonso, anno, Bon Ton, Capodanno, chiacchiere, dialogo, festa, Levente, Lié Larousse, Video, vino, You Tube
365 giorni, Libroarbitrio

La Pastorale

marzo 10, 2013marzo 10, 2013 libroarbitrio

Roma 10 marzo 2013

Linguaggio Melico

I generi letterari del Seicento erano stati tutti preparati e impostati nel Cinquecento: dalla tragedia classicista senechiana alla commedia dell’arte alla stessa pastorale, nonché alle prime forme del melodramma. Tuttavia gli scrittori di questo secolo si affermano e si muovono in diversi rapporti storici e culturali, in situazioni diverse e nuove.

Il dramma pastorale ha avuto la lunga fioritura nel teatro di corte soprattutto a Ferrara e ha trovato nella cultura di un grande poeta prima e di un grande letterato poi la sua espressione: nell’Aminta di Torquato Tasso  e nel Pastor Fido di Giambattista Guarini.

Il Tasso aveva calato in una limpida perfezione la sapienza della parola e la levigata armonia dei sentimenti; il Guarini accentuò la parte comico -realistica, si vantò di aver creato il nuovo genere della tragicommedia di cui stabilì la poetica e le regole, avviando un nuovo linguaggio melico, fatto per la definizione lirica dei sentimenti e insieme per una specie di alta conversazione fra di essi. All’inizio del Seicento su questa linea s’inserisce e continua la nuova pastorale: azione scenica, ma anche rapporto di personaggi e narrazione dialogata nel quadro lirico e melico.

A domani

LL

Contrassegnato da tag azione scenica, dialogo, Ferrara, Guarini, melico, Pastorale, personaggi, Tasso, Teatro
Follow libroarbitrio on WordPress.com

Seguimi anche su

RSS libroarbitrio

  • Grande Successo di Lié Larousse a Casa Sanremo Writers 2023!
  • DASTIT S.r.l – Lo SPONSOR che porta l’autrice Lié Larousse al Festival di Sanremo per Casa Sanremo Writers
  • Lié Larousse a CASA SANREMO WRITERS 2023 con il suo romanzo d’esordio RID DEMENTIA – L’intervista
  • Credere o no nel Sogno Premonitore – EDERA e KISSOS passeggiando in città
  • Buon Primo Giorno del Nuovo Anno – PROFEZIA
  • LIBRI DA LEGGERE NEL 2023 – I CONSIGLI DI LIE’ LAROUSSE
  • L’ANELLO IN CANAL GRANDE – Il nuovo romanzo di Renata Covi – Recensione di Lié Larousse
  • “Nessun male viene per nuocere” Lié Larousse
  • Donne che corrono coi lupi – Clarissa Pinkola Estés
  • Cronache dalla Montagna: MUSEI A CIELO APERTO – di Renata Covi
Blog su WordPress.com.
Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
  • Segui Siti che segui
    • libroarbitrio
    • Segui assieme ad altri 279 follower
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • libroarbitrio
    • Personalizza
    • Segui Siti che segui
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza il sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...
 

Devi effettuare l'accesso per postare un commento.