365 giorni, Libroarbitrio

L’AMORE TI FOTTE – Gianluca Pavia

lamore-ti-fotte
L’amore è un vecchio clown
dal sorriso sghembo,
un bicchiere mezzo vuoto
in eterno
il suo beone che urla
di saperla lunga.
Puoi cercarlo
nei locali giusti
tra sorrisi guasti,
ma è sempre lui
che ti trova,
sempre
con la faccia al muro
e le braghe calate
perché l’amore ti fotte
senza neanche un grazie
ma con la grazia
di una tempesta improvvisa.
La pioggia tintinna sulle foglie,
il vento tra le fronde,
l’ombrello in un cassetto
e ogni tua logica
nel cesso.

Gianluca Pavia
DuediRipicca

365 giorni, Libroarbitrio

L’illusionista Sylvain Chomet e il confine del disarmonico mio

disponetevi tutti ad una discreta distanza
voi là
miei mostri
miei provocatori
difformi e dissennati
miei dispari miei differenti
voi miei dissepolti
miei disturbatori di disordine
disponetevi tutti da quella parte
proprio là
quello
è il confine del disarmonico, mio.

l'equilibrio

365 giorni, Libroarbitrio

“Il sorriso ai piedi della scala” Henry Miller

Tereza Vlcková

Nulla poteva offuscare lo splendore dello straordinario sorriso dipinto sul melanconico volto d’Augusto.
Sulla pista,
quel sorriso aveva qualcosa di particolare,
di astratto,
d’infinito:
esprimeva l’ineffabile.

Ai piedi d’una scala tesa verso la luna,
Augusto si sedeva in contemplazione,
fisso il sorriso,
perduti lontani i pensieri.
Questa simulazione d’estasi,
che egli aveva portato a perfezione,
faceva sempre una grande impressione sul pubblico:
pareva il sommo della stravaganza.