365 giorni, Libroarbitrio

I MIGLIORI – Lindze

background-cook-drink-drinking-effy-Favim.com-233144

Non c’è più.

Una notte di quiete.

Due uomini poggiati
sulla ringhiera di un attico
una periferia disastrata.
Bicchieri di alcol
e fumo di sigarette
a sostituire parole
che tanto non verranno
pronunciate.

Sguardi lucidi, fissi nel buio.

Neanche ci provano
a trafiggere,
a capire
quelle tenebre.
Silenzio,
per condividere
quello che non si vuole dire
ma che sta lì
ingombrante e amorfo
come l’ombra gettata
da una creatura
scellerata e informe.
Un ultimo tiro
poi
il dito che lancia la cicca
in aria,
la spirale discendente
di quella brace
che cade,
che si poggia a terra
in un ultimo ardore
per poi spegnersi
sopraffatta
da bui troppo intensi.

Una mano afferra
il bicchiere, l’altra
stringe la spalla
dell’uomo rimasto a fumare,
una volta ancora
per esprimere
quello che non si ha la forza
di pronunciare.
Il corpo che si volta
e va verso la casa illuminata
e l’altro che rimane così,
poggiato su quella ringhiera.

Con le sue spalle curve
graffiate dalla luce
che proviene
dall’interno
e il suo volto
perso
nelle maree
di quella notte.

365 giorni, Libroarbitrio

“L’Orco innamorato” Trilussa

nemmeno la politica può fare a meno della poesia per essere raccontata, insegnata e capita,
poi,
bisogna capire se si vuole capire
o capire cosa non capire
per capire di capire…
L.L.

poesia “L’Orco innamorato” di Trilussa letta da Elio Germano

365 giorni, Libroarbitrio

RABBIASTELLIUM!

RABBIASTELLIUM

CRASH

ILLUMINAZIONE!

Però tu Dio
Santo Cielo
Allora è vero che esisti!

Secondo voi avrà esclamato lo stesso Edison?
L’avrà detto anche Platone?
E Franklin mentre si parava dal fulmine?

RABBIASTELLIUM!

DIO!

L’ho capito finalmente…

L.L.

They say I’m possessed
it’s an omen!

I’m aware I’m a wolf
soon as the moon hit ,

I’m aware I’m a king
back out the tomb…