365 giorni, Libroarbitrio

Per Roma ad occhi chiusi – Maurizio Canforini

Roma

Ogni pomeriggio al tramonto passeggio per Roma.
Mi basta chiudere gli occhi.
Oggi me ne sono andato a viale del Belvedere, l’intera città sotto ai miei piedi.
Ho visto l’arancia del Sole tramontare tra San Pietro e Monte Mario.
Fa sempre così quando si avvicina l’equinozio di primavera.
Ed oggi era già primavera.
Poi sono sceso su Viale della Trinità dei Monti, con lo sguardo rivolto alla mia destra, ad ammirare la quiete dei palazzi di Via Margutta.
La scalinata lo scesa lentamente, mani in tasca, fischiettando.
A metà strada già ho cominciato a sentire il sommesso gorgoglio della Barcaccia.
L’ho raggiunta e c’ho girato intorno.
Forse solo la risacca del mare riesce a rilassarmi più del gorgoglio di una fontana romana. A quel punto mi sono lanciato a girare a zonzo, calibrando ogni singolo passo, gustandomi ogni singolo scorcio. A via della Scrofa mi è venuta sete e così mi sono divertito a far zampillare la fontanella che sta all’angolo con via dei Portoghesi: è una di quelle col getto più potente, arriva fin quasi al marciapiede opposto.
Ho bevuto come da bambino dopo tre ore passate a giocare a pallone sotto casa.
Viso bagnato e sguardo sorridente, ho proseguito verso Piazza San Luigi dei Francesi, quindi ho svoltato a destra e meno di tre minuti dopo mi sono ritrovato a Piazza Navona. Arrivarci mentre fa scuro è come essere alla Scala di Milano dieci secondi prima del buio in sala: elettrizzante.
Soddisfatto, mi sono sdraiato sulla panchina che si trova esattamente tra la chiesa di Sant’Agnese in Agone e la Fontana dei Quattro Fiumi.
A quel punto, se qualcuno avesse scattato una foto dall’alto, avrebbe visto il ritratto di un uomo libero e felice.


“Per Roma ad occhi chiusi”

breve racconto di un sogno pindarico in quarantena
di Maurizio Canforini,
scrittore, attore e autore teatrale
365 giorni, Libroarbitrio

Marco Baldini in diretta tutti i giovedì a Studio Sound Web Tv!

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“ex bello, ex alto, ex disc jockey famoso, ex biondo, ex personaggio televisivo, ex diciottenne, ex giocatore, ex scapestrato, ex ricco, ex fattoria, ex centravanti della nazionale, ex modello ( di carta da parati) ex…calibur, ex…traterrestre, ex…odus, ex…it…..praticamente un cretino.”

Con queste parole si presenta al pubblico di Facebook un artista che non ha bisogno di presentazioni: Marco Baldini!

La novità è che sarà il protagonista tutti i giovedì dalle 20:30 alle 21:00 di Studio Sound Web Tv, il format web che rilancia il nuovo modo di vedere la Tivù, comodamente da ovunque voi siate collegandovi dal vostro pc o smartphone.

NON PERDETE QUESTO NUOVO APPUNTAMENTO SETTIMANALE CON MARCO BALDINI 

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Quindi, ogni giovedìm Marco Baldini si collegherà dalla pagina Facebook di Studio Sound Web TV per la diretta!
Vi aspettiamo qui ➡️➡️ Studio Sound Web TV , cliccate mi piace sulla pagina per ricevere la notifica della diretta 📺

 

365 giorni, Libroarbitrio

The Daniele Letterman Casolino Leitsciò

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Un nuovo talk show tra i tavoli del club 55, un varietà di arte e buffonate per presentare ogni mese il meglio e il peggio della programmazione live della capitale.
Cantanti, attori, ballerine, mimi, poeti, sciantose, pulci ammaestrate verranno da me invitate per darci un’assaggio dei loro prossimi live. Artisti affamati di pubblico per un pubblico affamato di artisti.
Una volta al mese, ogni secondo mercoledì

CLUB 55 pigneto
Via perugia 12 – 14, 00176 Roma
dalle 21:30 alle 00:00

Per questa puntata pilota abbiamo ospiti di eccezione:

Giovan Bartolo Botta e Enzo Tatti del collettivo poetico A.S.M.A
Barbino Menestrello Apocalittico che ci delizierà con i suoi canti da fine del mondo
Quac Illustration con la sua mostriciattola e i suoi ritratti espressi
La Soubrette meneghina Patty Olgiati e il suo Sex and Detriti e molti altri.
(se volete partecipare come Ospiti e presentare il vostro prossimo live, concerto, spettacolo, disco, libro, castello di sabbia al nostro pubblico per convincerlo a venirvi a vedere, non esitate a contattarmi)
La direzione del Club 55, mette a disposizione due date nel proprio cartellone per gli artisti più aprrezzati
foto di copertina di Sara Root

Di seguito evento facebook
https://www.facebook.com/events/888748397954108/?active_tab=about

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Inoltre potete trovare Daniele Casolino e la sua arte recitativa giovedì 12 ottobre 2017 dalle ore 21:30 presso la rassegna Leggo per legittima difesa 2017
Giufà Libreria Caffe’, Via degli Aurunci 38, San Lorenzo, Roma
Reading poetico del fantomatico universo poetico ASMA di Poesiapresentato da Giovan Bartolo Botta con Valerio CarboneMatteo Mingoli, Lucrezia Lattanzio, Daniele Capaccio,Alfonso Jfl CanaleDaniele MatteiEnzo TattiDaniele Casolino

A.S.M.A (Ansia Socialmente Mentalmente Armonica)
Chi Siamo Chi Siamo Stati Cosa Saremo Mai
La Poesia è sostanzialmente un disturbo d’ansia somatizzato. O Forse molto di più. La Poesia è una nevrosi multiforme. Tanto Psichica Quanto Somatica. La Poesia è un Ossessione Compulsiva. La Poesia è Una Psicosi indelebile incisa nell’ipofisi del poeta dall’infame bisturi dell’esistenza. La Poesia è la faccia d’angelo della schizofrenia. La Poesia è la totale anestesia dell’apparato muscolo-scheletrico dovuta a cause ancestrali che annaspano nell’Oceano sommerso di quella menzogna sincera chiamata Subconscio. Il Poeta è un alchimista. Capace di convertire le proprie batoste in un verso. Se non avesse a disposizione il verso per chetare i mano-rovesci serviti in faccia dalla Vita, il Poeta sarebbe sicuramente un potenziale assassino-seriale. Un omicida senza fissa dimora. Uno psicopatico giustiziere della notte! Roba da far impallidire di vergogna il nocchiero Charles Bronson!!! La Poesia non possiede risposte. Forse nemmeno domande. Ma ha in se il privilegio di schiaffarti la verità davanti agli occhi. E la verità è che L’Universo non giudica! L’Universo non è Un Magistrato pronto ad insegnare alla gente come reggersi in piedi quando si va al cesso ad espletare le proprie funzioni fisiologiche. La Poesia essendo l’apice del lirismo universale, ragiona come L’Universo stesso. Non giudica. Anzi. Perdona anche Quando punta contro l’indice, ed è sempre pronta ad auto-assolversi anche quando è stata sorpresa in flagranza di reato. La Poesia è li distesa sul letto, nuda come una spogliarellista Parigina o come uno Gigolò Boliviano, bella da mozzare il fiato, pronta a sussurrarti nell’orecchio la verità: Che tu dentro di te sei potenzialmente tutto: Assassino, Benefattore, Puttaniere, Crocerossino, Guardiano e Ladro, Santo e Peccatore, Paziente e Intransigente, Serio e Cialtrone, Fascista e Libertario! Anarchico e Ossessionato dal Codice di Hammurabi. Comunista e Individualista. Epico ma Lirico. Servo Spadroneggiante e Padrone Servile. Tu sei potenzialmente tutto questo miscuglio emotivo. Tu sei la chiave d’interpretazione dell’Intero Creato che è La Contraddizione. L’Intero Universo MultiDimensionale si regge sulla Legge Fisica del Coacervo di Contraddizione. Un Esempio? Basta pensare a quando si è innamorati o feriti nei sentimenti! Ed ecco sorgere dal costato la bestia mora del coacervo di contraddizioni! Lo Dice La Fisica Lo Insegna La Storia lo Sottoscrive La Poesia. Tu Sei Potenzialmente Tutto. E se così non fosse, vuol dire che sei solo un poeta. E allora forse la Poesia non è solo Poesia. Ma un farmaco Salvavita!
ASMA di Poesia
Ci piace dire ciò che ci pare!!!

Sarà presente un banco con le proposte editoriali di Edizioni Haiku*

ingresso libero

di seguito i link dell’evento facebook:
https://www.facebook.com/events/123715711670563/?acontext=%7B%22ref%22%3A%2222%22%2C%22feed_story_type%22%3A%2222%22%2C%22action_history%22%3A%22null%22%7D&__mref=mb

 

https://www.facebook.com/events/286654698408380/?acontext=%7B%22ref%22%3A%2222%22%2C%22feed_story_type%22%3A%2222%22%2C%22action_history%22%3A%22null%22%7D&__mref=mb

365 giorni, Libroarbitrio

Capire l’impostore – Javier Cercas

L. foto scattata da Ed 2001

Dell’ingenua ma ragionevole fiducia nella dignità umana.

Chi di noi non è un commediante?
Chi potrebbe negare che la vita quotidiana di ciascuno sia un mix inestricabile di recita e autenticità, di messinscena e adesione sincera alle cose?

Il punto è un altro.

Quando è caduto il velo dell’impostura cosa è rimasto?

365 giorni, Libroarbitrio

Il giovane favoloso

E.G. giovane favoloso

“dato che l’andamento e le usanze e gli avvenimenti e i luoghi di questa mia vita sono ancora infantili, io tengo afferrati con ambe le mani questi ultimi avanzi e queste ombre, di quel benedetto e beato tempo, dove io sperava, e sognava la felicità, e sperando e sognando la godeva, ed è passato, né tornerà mai più, certo mai più, vedendo con eccessivo terrore, che insieme con la fanciullezza è finito il mondo e la vita per me, e per tutti quelli che pensano e sentono, sicché, non vivono fino la morte se non quei molti che restano fanciulli tutta la vita.”

Io ho grandissimo
forse smoderato ed insolente
desiderio di gloria
ma non credo di poter vincere la mia natura

io ho bisogno di amore

di entusiasmo
di fuoco
di vita

Giacomo Leopardi

365 giorni, Libroarbitrio

“L’Orco innamorato” Trilussa

nemmeno la politica può fare a meno della poesia per essere raccontata, insegnata e capita,
poi,
bisogna capire se si vuole capire
o capire cosa non capire
per capire di capire…
L.L.

poesia “L’Orco innamorato” di Trilussa letta da Elio Germano

365 giorni, Libroarbitrio

“La vita solitaria” Giacomo Leopardi

Elio Germano Leopardi

E le ridenti piagge benedico:
Poichè voi, cittadine infauste mura,
Vidi e conobbi assai, là dove segue
Odio al dolor compagno; e doloroso
Io vivo, e tal morrò, deh tosto! Alcuna
Benchè scarsa pietà pur mi dimostra
Natura in questi lochi, un giorno oh quanto
Verso me più cortese! E tu pur volgi
Dai miseri lo sguardo; e tu, sdegnando
Le sciagure e gli affanni, alla reina
Felicità servi, o natura. In cielo,
In terra amico agl’infelici alcuno
E rifugio non resta altro che il ferro.
Talor m’assido in solitaria parte,
Sovra un rialto, al margine d’un lago
Di taciturne piante incoronato.

 

365 giorni, Libroarbitrio

“Io sono il capitano della mia anima” William Ernest Henley

 

Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all’altro,
ringrazio qualsiasi Dio possa esistere
per l’indomabile anima mia.
Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l’angoscia.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.
Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l’Orrore delle ombre,
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.
Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.

365 giorni, Libroarbitrio

“Baudelaire” Luca Donatiello

Michele Benevento - So long

Michele Benevento “So long”

C’è sempre qualcuno che
ti spiega le cose
lo fanno gli uccelli
e le leonesse
i meteorologi
e le madri
degli operai e dei dottori.
C’è sempre qualcuno
che spezza la schiena
al pavone che abita le dita dei piedi
e si limita a spiegare
che effetto farebbe sentirlo cantare.
C’è sempre qualcuno
che in silenzio
si spegne sotto un bicchiere
senza aver avuto mai
percezione di qualcosa.
Però
c’è sempre qualcuno
che all’angolo della strada
rimane ore a fissare
un braccio di Baudelaire
incastrato
fra le ruote di un taxi
e solo per questo
e per qualcos’altro
che adesso
non mi viene in mente
il mondo
ha deciso da un pezzo
di continuare a girare
senza lasciarsi andare
in un pianto.

 

365 giorni, Libroarbitrio

“Follow the sun” Spettacolo di Circoteatro

Un’idea da mettere in movimento

realizzare questo spettacolo

potrebbe diventare qualcosa d’importante

il nuovo circo a Roma negli ultimi dieci anni

è stato portato avanti soprattutto dalla condivisione

e dalla partecipazione dei suoi appassionati

si è evoluto lentamente

con grande sforzo

ottenendo ogni successo

sempre solo con le sue forze

e in questi ultimi tempi

si stanno realizzando i frutti di quegli anni

da Roma

dalle sue strade

e da tutti i suoi posti ho imparato tantissimo

e ora è il momento di restituire quello che ho preso

con gli interessi

realizzando qualcosa che abbia un valore

durante tutto il processo creativo

e che continui a coinvolgere nuove persone lungo la sua strada

e quindi sono andato a dare un’occhiata fuori

per poter essere in grado anch’io

di poter dare un piccolo contributo

a quel che sarà

il seguito della storia

il circo esisterà finché ci sarà un attore

disposto a rischiare fino all’orlo del baratro

e delle persone attorno a lui che lo sostengono

il premio alla fine di tutto

è poter godere insieme dell’impresa riuscita

portando il circo nel teatro si creano delle storie incredibili

per qualche manciata di minuti

tutto diventa possibile

Follow the Sun

Seguire il Sole

non per scappare lontano

ma per far fiorire

quel che si ha intorno

e condividere il suo calore con chi è sulla strada con te

seguire il sole e la VITA

nel loro fluire

cercando di scivolarci dentro

andando a loro stesso ritmo

creando tu

qualcosa di bello

Leonardo Varriale

“Se si insegnasse la bellezza alla gente
la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione
la paura e l’omertà
E’ per questo che bisognerebbe educare la gente alla bellezza:
perché in uomini e donne non si insinui più
l’abitudine e la rassegnazione
ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore”

Peppino Impastato

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Ringrazio in anticipo tutti VOI miei lettori
Lié Larousse

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