Roma 11 aprile 2013
Discendente da una famiglia nobile in decadenza, Ansaldo Cebà si forma culturalmente a Padova dove frequenta Sperone Speroni e Giason de Nores.
Nativo nella Repubblica di Genova, dopo gli studi, vi fa rientro come suo difensore chiamando in causa il bene comune.
Queste sue idee politiche all’avanguardia con i tempi creano al poeta grandi disagi fino al suo imprigionamento da parte del senato genovese.
Obbligato a ritirarsi dalla politica attiva mantiene il suo pensare politico con una sorta di funzione pedagogica nelle epistole con le quali si relaziona e dove non rinuncia ad esporre il suo parere sulla classe dirigente repubblicana.
Inizia in questo periodo della sua vita l’intensa opera letteraria con ” Rime“, poemi eroici come “Il Gonzaga overo”, produzione letteraria caratterizzata da un linguaggio metaforico con legami politico morali ove egli riflette la sua ideologia e la sua passione civile.
A domani
LL