Talmente stanco
da non riuscire più a dormire
o pensare
con l’anima in trincea
pronta ad un’altra guerra
senza tregua
disarmato, o forse solo
disilluso
l’emotività s’è coagulata
su una lama
gettata via tra i rifiuti
in una discarica di tradimenti
sommersa
da ricordi tossici di storie radioattive
lasciandoti solo
sete di sangue
che sommessa sale
sfamandoti con rabbia
e rancore
radici amare
da masticare piano
per stringere i denti
ed andare avanti,
come foglie di coca
per guerriglieri andini.
Gianluca Pavia
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.