365 giorni, Libroarbitrio

TRACCE – Gianluca Pavia

 

La traccia che lasciamo
dietro di noi,
la nostra impronta,
è fatta solo di sangue
e sperma?
Macerie e buste di plastica?
Tutto quello che abbandoniamo
quando ci vengono a prendere
è solo morte in potenza,
come un vizio è dipendenza
e ogni bacio uno schiaffo?
Resteranno solo foto
e ricordi sbiaditi,
magari qualche buona parola
come commiato?
E se ne lasciassi a fiumi,
di parole,
neanche poi tanto buone?
Se tutto il mio patrimonio
fosso inchiostro
e carezze
e graffi?
Sopravvivrei, forse
alla nebbia degli anni
e al segno degli inverni,
nelle sfumature di un quadro
piuttosto vago
che, comunque,
non renderebbe giustizia
all’insieme completo.

Gianluca Pavia
DuediRipicca
R. Magritte