
Fisso questo
foglio bianco.
E attendo
come un questuante
alla stazione
di una città perduta
versi che
mitighino il mio dolore.
Che mi facciano
per poco scordare
questa solitudine
e che mi diano senso,
una scintilla
di comprensione.
E provo
ansia fottuta
e panico
quando nulla arriva
e quel vuoto alle mie spalle
si espande e
preme e
mi fagocita
come un essere
famelico.
Aspetto queste
parole sciagurate,
che isolino
la consapevolezza
di essere come
un casale diroccato
in balia degli elementi,
di sentirmi
sgretolare e sfumare
come polvere
succhiata via dal vento.
In questo mondo in cui
fatico a muovermi
aspetto
le mie amiche.
Solo parole
silenziose,
non voglio altro.
Non chiedo altro.
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Pubblicato da libroarbitrio
Lié Larousse nel 2013 apre il blog http://www.libroarbitrio.com diventato oggi sito di studio e riferimento di lingua italiana in Canada e negli Stati Uniti, e delle biblioteche online italiane.
Nel 2014 con il racconto “Ma le formiche si decompongono?” viene premiata da Dacia Maraini per il Premio Tell Book Your Story. Nel 2017 pubblica la sua prima raccolta di poesie che porta il suo nome .Lié. per Miraggi Edizioni. Nel 2020 pubblica la seconda raccolta poetica .la vita comunque. con la prefazione di Er Pinto per Bestseller Books & Co.
Nel 2022 è ospite alla Biblioteca della Camera del Senato con un discorso poetico sulla pace; impegnata negli studi di psicologia clinica, sociale ed infantile lo stesso anno pubblica il suo romanzo d’esordio dal titolo “Rid Dementia” con L’Erudita di Giulio Perrone Editore.
A pochi mesi dall’uscita del libro viene selezionata per partecipare al salotto letterario di Casa Sanremo Writers per il Festival di Sanremo 2023 dove viene premiata con un attestato di merito e una menzione speciale per la miglior sceneggiatura per SERIE TV tratta dal romanzo
Rid Dementia.
È in uscita ad aprile il nuovo romanzo per il marchio Affiori di Giulio Perrone Editore.
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