
Capitolo Primo
PER SCRIVERE la storia della propria vita, occorre prima aver vissuto; non è pertanto la mia storia ch’io scrivo.
Colpito, ancor giovane, da un’abominevole malattia morale, narro ciò che m’è accaduto nel giro di tre anni. Se fossi malato solo io, non ne direi una parola; ma poiché ve ne sono molti altri che soffrono dello stesso male, scrivo per quelli, senza curarmi di sapere se baderanno a me: ché, nel caso in cui nessuno se ne occupasse, avrò pur sempre tratto dalle mie parole il frutto di aver guarito me stesso; e, come la lepre presa al laccio, avrò roso la zampa imprigionata.
Solo è vero
che quei turbini sono attraversati,
da che mondo è mondo,
da sette personaggi sempre i medesimi:
il primo si chiama speranza,
il secondo coscienza,
il terzo opinione,
il quarto desiderio,
il quinto tristezza,
il sesto orgoglio,
il settimo si chiama uomo.
Pertanto prendete il tempo come viene
e il vento come soffia.
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Pubblicato da libroarbitrio
Lié Larousse nasce in un circo itinerante, tra stoffe di taffetà ruvida, seta in baco e carta straccia.
Non sa che giorno fosse, né l'anno, né la direzione che prese il treno, spinto sulle rotaie forse dal canto stridulo di ogni palpitante sterzata o forse dalle urla del parto di un'ipotetica madre immaginata sotto ogni forma. Quel che è certo, è che, quell'ammasso di ferro, legna e carne in transito era vivo, colmo di saltimbanchi, clown, povere bestie , lustrini e paillette. Lié - faceva caldo, quello, si me lo ricordo, ma , fuori di qui , cara, un freddo, quello anche mi ricordo, e poi non insistere con me chiedi a Mr Freak ti saprà dire di più . Mr Freak alto tre metri la spostava di lato col bastone argenteo mal fermo, appena la vedeva sbucare dal nulla - fsthgrfth – farfugliava in un linguaggio incomprensibile. Lei continuò a chiedere. Chiese a tutti, ai giocolieri con le clave, al mangia fuoco con la tutina gialla aderente, alla signorina Edena la donna più bella dell'universo con tre capezzoli, al triste Robert col trucco sempre sciolto e il diario nascosto che solo lei sapeva dove trovare. Nebbia . Ombre. Nulla. Ogni risposta era una chiusura di porte senza maniglie, inerme ad ogni ingresso riappariva lui, fermo ad attenderla sul ciglio , sempre, l'incomprensibile Mr Freak.
Così oggi, ad un età inconsapevole, con i capelli spagliati di un colore incolore, mi presento a voi, mi chiamo Lié Larousse, racconto storie di vita vissuta dagli altri, studio del mondo com'era, qui dietro le quinte di un palcoscenico fluttuante, attraverso i miei occhi vi farò vedere l'idillio della vita degli esseri quali siamo dove conduce, col mio unico ricordo. Vero. Solo mio, che d'improvviso di giorno o in sogno mi appare, col profumo caldo di neve silenziosa .
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