5 febbraio 2013
Lo stile
Lo stile veloce, segmentato, ossia composto di una successione di proposizioni brevi e di misura pressoché uguale, generalmente paratattico, e cioè legato da nessi coordinativi, sia nelle frequenti sentenze, sia nei passi più decisamente narrativi, risale naturalmente alla struttura originale latino; ma la ricchezza del lessico, assieme alla elegante semplicità del dettato, rivela un ripensamento artistico che rimanda alla coeva raccolta del Novellino .
Nell’epoca in cui la Francia era percorsa da una matura narrativa romanzesca fiorita sulla storia antica e sulla leggenda nordica, diffusa ampiamente anche in Italia ove l’esperienza narrativa originale è rappresentata in primo luogo da una silloge anonima di brevi racconti conosciuta col titolo di Novellino. L’area nella quale si costituisce la raccolta è la Toscana dove prima che altrove il volgare scritto diventa strumento di comunicazione.
Il titolo che porta la redazione più antica Libro di novelle e di bel parlar gentile riflette la sostanza dell’opera, in cui la “novella” corrisponde al suo significato originario, ossia al racconto di una testimonianza, ricavata dalla tradizione o dall’esperienza viva, fissata in forma letteraria a edificazione dei lettori. Non quindi la novella come narrazione complicata dal piacevole intreccio, che avvince e intrattiene l’uditore o il lettore, costituisce il genere del Novellino, ma il frammento di vita.
A domani
LL