365 giorni, Libroarbitrio

L’evoluzione del linguaggio III

Roma 15 gennaio 2013

Vitalità del latino II

Le ulteriori applicazioni ove riscontriamo l’uso del latino sono:

nella  poesia di edificazione o d’argomento storico;

nell’esegesi, la spiegazione  ed esposizione dei  testi sacri  e dei Padri della Chiesa, che costituisce il fondamento dell’istruzione scolastica;

nella trattatistica dottrinale, che elabora ed illustra  la dottrina della Chiesa, contribuendo alla costruzione dogmatica su cui si fonda il potere ecclesiastico;

nella predicazione,  che rappresenta il legame fra questo potere, cioè la Chiesa docente, ed il pubblico dei fedeli.

Il cambiamento poi che avvenne fra il X e il XII secolo nella società europea  e che portò ad una più ampia e articolata partecipazione alle istituzioni culturali, produsse un rinnovamento   e un arricchimento anche nelle forme dell’espressione letteraria, che superarono i limiti tradizionali imposti dai modelli della scuola tardo-antica. Fra il X  e l’XI secolo infatti una decisiva innovazione rappresentano due nuove forme letterarie , la sequenza e il dramma liturgico, segno che l’esercizio del culto nel popolo dei fedeli oltrepassava ormai i limiti dell’obbligo religioso e dell’osservanza rituale.

A domani

LL